A San Vito al Tagliamento nell’auditorium del Centro Direzionale Ponte Rosso alla presenza dell’Assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi e dell’Assessore regionale al lavoro Alessia Rosolen, la presentazione del Progetto Search.
Disabilità-Lavoro: Riccardi-Rosolen, Search è progetto da replicare
San Vito al Tagliamento, 12 set – “Search è un progetto che dimostra ancora una volta che per raggiungere un risultato bisogna lavorare insieme. È un’iniziativa che ha una visione sistemica. Ha la capacità di costruire un quadro in cui, assieme alla visione, ci sono ‘le mani’ e l’azione dei vari soggetti partner coinvolti nella filiera. Importante il lavoro svolto dai servizi regionali per il collocamento mirato che, in questi anni, ha cambiato il sistema e il rapporto con le aziende, a beneficio delle persone con disabilità, per una reale inclusione”.
Lo hanno sottolineato l’assessore alla Disabilità e salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, e l’assessore al Lavoro e formazione, Alessia Rosolen intervenuti a San Vito al Tagliamento, nella sede del Consorzio industriale Ponte Rosso – Tagliamento, alla presentazione del primo progetto italiano di applicazione del modello statunitense “Search” per la formazione e l’inclusione lavorativa per persone con disabilità.
All’illustrazione, tra gli altri, il presidente del Consorzio industriale Ponte Rosso – Tagliamento Sergio Barel, il direttore dei servizi socio-sanitari dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale, Carlo Francescutti, il presidente di Cooperativa Futura, Gianluca Pavan, il presidente di Confindustria Alto Adriatico e di Lef, Michelangelo Agrusti.
Presente anche la responsabile delle risorse umane della Brovedani Group Spa, Elisa Maddalozzo, in rappresentanza dell’azienda che, per prima in Italia, prende parte al progetto come host business e che accoglierà la classe dei tirocinanti di “Search”. Si tratta di un’azienda leader nel settore della meccanica di precisione la cui sede centrale si trova nella zona industriale Ponte Rosso, a San Vito al Tagliamento.
“Search consente di dare una stabilità importante nell’inclusione che riguarda il lavoro che è, inevitabilmente, elemento fondamentale quando parliamo di inclusione. Il lavoro, infatti, porta con sé autonomia e indipendenza: principi di fondo della Legge regionale sulla Disabilità che, durante la scorsa legislatura, abbiamo approvato all’unanimità” hanno sottolineato Riccardi e Rosolen
“Nella costruzione di questo lungo percorso che stiamo portando avanti nella parte dell’applicazione – hanno aggiunto -, è nata una grande collaborazione che vede operare insieme non solo le aziende sanitarie ma anche il sistema delle imprese, il mondo della cooperazione sociale e della formazione. Attraverso la Salute e il Lavoro, abbiamo dato una grande spinta per consentire alle persone con disabilità, e alle loro famiglie, di raggiungere una migliore condizione di vita. Misureremo gli esiti di questa attività, certi che porteranno a un risultato importante, auspicando diventi soluzione stabile”.
“Siamo in fase di partenza con il progetto ‘Integra’ del Fondo sociale europeo. Particolare l’attenzione agli Enti che si occupano di persone con disabilità, inseriti all’interno della Legge 22. Questo è il quadro nel quale ci siamo mossi, inserito per la prima volta a livello regionale in un masterplan che misura gli obiettivi, che stabilisce i metodi, che regola le interazioni tra i diversi soggetti e che soprattutto misura i risultati delle azioni che in questi anni sono state approntate dalla Regione”, hanno sottolineati ancora i due esponenti della Giunta.
“Il Friuli Occidentale in questo senso è stato apripista: è molto elevato, infatti, in questa parte del Friuli Venezia Giulia, il numero delle aziende che, non in obbligo, ricevono contributi dalla Regione per inserire al proprio interno persone con disabilità – hanno detto ancora Riccardi e Rosolen -. Il legislatore regionale, insieme a tutti gli Uffici, è riuscito a costruire una progettualità che è fatta delle consulenze delle aziende, di un nuovo approccio al sistema della formazione delle persone con disabilità, di un utilizzo importante delle risorse del fondo regionale per l’occupazione di questa fascia di cittadini”. ARC/PT/gg
Lo hanno sottolineato l’assessore alla Disabilità e salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, e l’assessore al Lavoro e formazione, Alessia Rosolen intervenuti a San Vito al Tagliamento, nella sede del Consorzio industriale Ponte Rosso – Tagliamento, alla presentazione del primo progetto italiano di applicazione del modello statunitense “Search” per la formazione e l’inclusione lavorativa per persone con disabilità.
All’illustrazione, tra gli altri, il presidente del Consorzio industriale Ponte Rosso – Tagliamento Sergio Barel, il direttore dei servizi socio-sanitari dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale, Carlo Francescutti, il presidente di Cooperativa Futura, Gianluca Pavan, il presidente di Confindustria Alto Adriatico e di Lef, Michelangelo Agrusti.
Presente anche la responsabile delle risorse umane della Brovedani Group Spa, Elisa Maddalozzo, in rappresentanza dell’azienda che, per prima in Italia, prende parte al progetto come host business e che accoglierà la classe dei tirocinanti di “Search”. Si tratta di un’azienda leader nel settore della meccanica di precisione la cui sede centrale si trova nella zona industriale Ponte Rosso, a San Vito al Tagliamento.
“Search consente di dare una stabilità importante nell’inclusione che riguarda il lavoro che è, inevitabilmente, elemento fondamentale quando parliamo di inclusione. Il lavoro, infatti, porta con sé autonomia e indipendenza: principi di fondo della Legge regionale sulla Disabilità che, durante la scorsa legislatura, abbiamo approvato all’unanimità” hanno sottolineato Riccardi e Rosolen
“Nella costruzione di questo lungo percorso che stiamo portando avanti nella parte dell’applicazione – hanno aggiunto -, è nata una grande collaborazione che vede operare insieme non solo le aziende sanitarie ma anche il sistema delle imprese, il mondo della cooperazione sociale e della formazione. Attraverso la Salute e il Lavoro, abbiamo dato una grande spinta per consentire alle persone con disabilità, e alle loro famiglie, di raggiungere una migliore condizione di vita. Misureremo gli esiti di questa attività, certi che porteranno a un risultato importante, auspicando diventi soluzione stabile”.
“Siamo in fase di partenza con il progetto ‘Integra’ del Fondo sociale europeo. Particolare l’attenzione agli Enti che si occupano di persone con disabilità, inseriti all’interno della Legge 22. Questo è il quadro nel quale ci siamo mossi, inserito per la prima volta a livello regionale in un masterplan che misura gli obiettivi, che stabilisce i metodi, che regola le interazioni tra i diversi soggetti e che soprattutto misura i risultati delle azioni che in questi anni sono state approntate dalla Regione”, hanno sottolineati ancora i due esponenti della Giunta.
“Il Friuli Occidentale in questo senso è stato apripista: è molto elevato, infatti, in questa parte del Friuli Venezia Giulia, il numero delle aziende che, non in obbligo, ricevono contributi dalla Regione per inserire al proprio interno persone con disabilità – hanno detto ancora Riccardi e Rosolen -. Il legislatore regionale, insieme a tutti gli Uffici, è riuscito a costruire una progettualità che è fatta delle consulenze delle aziende, di un nuovo approccio al sistema della formazione delle persone con disabilità, di un utilizzo importante delle risorse del fondo regionale per l’occupazione di questa fascia di cittadini”. ARC/PT/gg