IL FRIULI VENEZIA GIULIA PREMIA LA SOLIDARIETA’

Domenica a Gorizia l’edizione 2022 del Premio Regionale Solidarietà organizzato dalla Consulta

Quest’anno il tema del lavoro, e in particolare dell’inserimento e della valorizzazione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro, il filo conduttore dell’edizione 2022 del Premio Regionale Solidarietà, come sempre promosso dalla Consulta regionale delle associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, e in programma domenica alle 10 a Gorizia, all’Unione Ginnastica Goriziana di piazza Battisti 8. Saranno presenti tra gli altri l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna, il presidente della Fondazione Carigo Alberto Bergamin e la presidente dell’Isig Michela Cecotti, per la presentazione del progetto Resiloc. Ad allietare la cerimonia, come d’abitudine, il gruppo vocale “Freevoices” diretto dalla maestra Manuela Marussi.

La riflessione della Consulta sul tema occupazionale parte dalla constatazione che il lavoro rappresenti un diritto che va garantito a tutti attraverso politiche adeguate, formazione, accessibilità. E questo diritto, malgrado i tanti passi avanti fatti negli anni, non è ancora garantito a tutti coloro che intendono esercitarlo. Fin dal 1981, con l’emanazione di una legge specifica per favorire l’inserimento lavorativo, l’autonomia e l’integrazione sociale delle persone con disabilità, è iniziato in Friuli Venezia Giulia un percorso ancora in atto, che ha portato le politiche per il lavoro del mondo della disabilità a diventare parte integrante delle politiche del lavoro tout court. “La strada è ancora lunga, e le difficoltà sono sempre presenti – spiega il presidente della Consulta Mario Brancati -, ma va evidenziato come il rapporto che nel tempo si è sviluppato tra la Consulta regionale e le strutture dell’amministrazione regionale, in primis con la direzione lavoro, sia un rapporto molto positivo”. Ecco perché in occasione del Premio Regionale Solidarietà si è voluto porre l’attenzione una volta di più su questa tematica, con l’obiettivo di confermare e irrobustire ancora la collaborazione tra enti, istituzioni e associazioni, e tradurre in azioni concrete gli obiettivi posti per migliorare la qualità della vita – ance attraverso il lavoro appunto – delle persone con disabilità, garantendone la piena realizzazione personale.

L’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, che proprio sull’inclusione lavorativa delle persone con disabilità si è voluta soffermare nel suo intervento. “Il lavoro è il centro di qualsiasi percorso di inclusione sociale, e il luogo delle pari opportunità e della non discriminazione. E questo vale per tutti – ha detto -. Dobbiamo impegnarci per garantire occupazione anche alle persone con disabilità, e stiamo da tempo affrontando un percorso assieme alla Consulta. Oggi viviamo tempi in cui il mondo del lavoro sta cambiando. Fino a qualche tempo fa ad esempio l’idea di lavoro agile, smart working, non esisteva, mentre oggi abbiamo anche questa possibilità, che può essere una risorsa per le persone che possono dare il loro contributo alla società senza necessariamente spostarsi da casa o dal luogo dove si trovano”. Rosolen ha anche parlato degli sforzi, enormi, che l’amministrazione regionale affronta per garantire il funzionamento del sistema scolastico, e con il presidente della Consulta Mario Brancati ha condiviso una riflessione sull’importanza di affrontare la questione della formazione degli insegnanti di sostegno. “In numero ancora troppo alto questi docenti non sono di ruolo, sono precari e non adeguatamente formati per svolgere il compito al quale sono chiamati – dice Brancati -. Anche su questo ci siamo recentemente confrontati con l’Ufficio scolastico regionale, e abbiamo trovato la disponibilità della Regione per organizzare un nuovo incontro sul tema”. Mario Brancati ha espresso anche grande soddisfazione per la riuscita del Premio Regionale Solidarietà, “che ancora una volta è stato una grande festa del volontariato, un’occasione che riesce a stupire perché porta alla luce tante storie di solidarietà nascosta e quotidiana”.

Sul palcoscenico dell’Ugg i protagonisti del mondo della solidarietà, uomini e donne che, quasi sempre in modo silenzioso e lontano dalla ribalta, si spendono quotidianamente per il prossimo, a supporto del mondo della disabilità. Autentiche eccellenze che il Friuli Venezia Giulia può vantare, ed è giusto riconoscere. Questo è lo spirito, da sempre, del premio istituito ormai un quarto di secolo fa dalla Consulta regionale. Per quanto riguarda le medaglie d’oro delle quattro consulte territoriali, per Trieste premiata Rosanna Brunetti, “che ha saputo coniugare sport, lavoro e solidarietà, dedicandosi con passione al benessere delle persone con disabilità, credendo nelle loro capacità”, come si legge nella motivazione ufficiale. Per Gorizia il riconoscimento va ad Eleonora Oddo, anima dell’Associazione nazionale mutilati ed invalidi civili (Anmic), da una vita al servizio degli invalidi e delle persone con disabilità, con grinta e competenza. Ancora, per Udine la medaglia è stata assegnata ad Elvio Sgraziutti, presidente dell’Associazione italiana assistenza spastici di Udine, “per la sua preziosa e costante opera di volontariato”, e per Pordenone riconoscimento all’autrice e donna di cultura Daniela Dose, “per le sue qualità professionali e umane e per l’impegno costante di attività in favore delle persone con disabilità”.

Tante anche le targhe assegnate. Eccole. Per Trieste a Evoseed Srl, Prae Srl e Marina Della Torre, per Gorizia a Gabriele Grudina, Barbara Greco, Cooperativa sociale “La Collina”, Asd Atlas Football Academy, Martina Vozza e Ilenia Sabidussi, per Pordenone all’Asd K-Ros Over Pasiano, alla Agrimor Srl e a Davide Franceschetti, e per Udine a Giuseppe Verzini e alla Società cooperativa sociale “Arte e Libro”.

Assicurato il servizio di interpretariato Lis.

 

  

La partecipazione e i saluti dell’Assessore regionale al lavoro, istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen, del Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna e del

Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Alnerto Bergamin

 

Il ringraziamento alla presidente della Unione Ginnastica Goriziana

Elisa Hoban per gli spazi concessi

Un ringraziamento particolare

al coro Freevoices e alla M.a. Manuela Marussi

             

La presentazione del progetto Resiloc a cura della presidente dell’Isig Michela Cecotti

 

Le targhe a

EVOSEED SRL , PRAE SRL, Marina della Torre, Gabriele Grudina, Barbara Greco, Coop Sociale La Collina, Ass. ATLAS Football Academy,  MArtina Vozza, Ylenia Sabidussi, VDC Nova Gorica, K-Ros di Pasiano asd, Agrimor Srl, Davide Franceschetti, Giuseppe Verzini, Arte e libro soc. coop sociale, Centro Don Onelio Caveva di Tolmezzo – Comunità Piergiorgio, Giuseppe Bazzo.

 

 

La medaglie d’oro a Eleonora Oddo anima dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili (Anmic) di Gorizia si è sempre dedicata con grintosa passione e competenza per la tutela dei diritti degli invalidi civili e delle persone con disabilità

             

La medaglie d’oro a Rosanna Brunetti che ha saputo coniugare sport, lavoro e solidarietà. Si è dedicata sempre con passione al benessere delle persone con disabilità credendo nelle loro capacità.

La medaglia d’oro a Daniela Dose per le sue qualità professionali e umane e per l’impegno costante di attività in favore delle persone con disabilità.

La medaglia d’oro a Elvio Sgrazzutti come Presidente dell’A.I.A.S. Udine e come componente del Comitato di Coordinamento di Udine, per la sua preziosa e costante opera di volontariato nel mondo della disabilità.

La targa in memoria di Mauro Morassut per quanto ha fatto anche per la vita indipendente