Obiettivo: potenziare e monitorare l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Trieste, 20 dic – “Il Masterplan del collocamento mirato, elaborato dall’Amministrazione regionale insieme alla Consulta delle persone con disabilità, è una risposta organica, pluriennale e dotata di indicatori misurabili alla domanda di promozione e monitoraggio degli inserimenti nel mondo lavorativo delle persone con disabilità”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione Alessia Rosolen che ha presentato oggi a Trieste il Masterplan 2021-2023, primo documento di questo genere elaborato in Friuli Venezia Giulia, che, come ha spiegato Rosolen, “si inserisce in una fase di forte risalita dell’occupazione in Friuli Venezia ed entro interventi di grande programmazione che attingono ai fondi del Pnrr e del Fondo sociale europeo passando per il piano di rafforzamento dei Centri per l’impiego, perno della riforma regionale del lavoro”.
Il Masterplan è rivolto ai lavoratori e alle persone in cerca di impiego con disabilità ma anche alle imprese. I suoi obiettivi sono l’incremento delle opportunità occupazionali a favore delle persone disabili, il sostegno alle aziende, il mantenimento dell’occupazione per le persone con disabilità complessa e il potenziamento del lavoro di rete. Sono strumenti di questa politica i fondi regionali per le persone con disabilità, i lavori di pubblica utilità e la formazione.
La platea di iscritti al collocamento mirato conta attualmente in Friuli Venezia Giulia 6000 persone circa. Di queste più del 50 per cento è composto da ultracinquantenni, con licenza media e disoccupati da più di 36 mesi. Più del 30 per cento fruisce di un servizio territoriale attivo e quindi presenta disabilità con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo. Rispetto al 2019, per effetto della pandemia, le assunzioni di disabili hanno segnato un calo del 33 per cento; il 43 per cento del totale è dato da contratti a tempo determinato.
Il Masterplan è un lavoro ottimo che veniva richiesto da molti anni, secondo il presidente della Consulta regionale delle Associazioni di persone con disabilità Mario Brancati, intervenuto alla conferenza stampa nella Sala Predonzani del Palazzo della Regione. L’importanza del documento, a giudizio di Brancati, risiede nel metodo, segnato dalla piena collaborazione con la Consulta, e nei contenuti, in quanto il Masterplan non si concentra su principi e affermazioni generali ma su obiettivi concreti, a partire dall’incremento dell’occupazione stabile delle persone con disabilità. ARC/PPH/gg
Trieste, 20 dic – “Il Masterplan del collocamento mirato, elaborato dall’Amministrazione regionale insieme alla Consulta delle persone con disabilità, è una risposta organica, pluriennale e dotata di indicatori misurabili alla domanda di promozione e monitoraggio degli inserimenti nel mondo lavorativo delle persone con disabilità”.
Lo ha detto l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione Alessia Rosolen che ha presentato oggi a Trieste il Masterplan 2021-2023, primo documento di questo genere elaborato in Friuli Venezia Giulia, che, come ha spiegato Rosolen, “si inserisce in una fase di forte risalita dell’occupazione in Friuli Venezia ed entro interventi di grande programmazione che attingono ai fondi del Pnrr e del Fondo sociale europeo passando per il piano di rafforzamento dei Centri per l’impiego, perno della riforma regionale del lavoro”.
Il Masterplan è rivolto ai lavoratori e alle persone in cerca di impiego con disabilità ma anche alle imprese. I suoi obiettivi sono l’incremento delle opportunità occupazionali a favore delle persone disabili, il sostegno alle aziende, il mantenimento dell’occupazione per le persone con disabilità complessa e il potenziamento del lavoro di rete. Sono strumenti di questa politica i fondi regionali per le persone con disabilità, i lavori di pubblica utilità e la formazione.
La platea di iscritti al collocamento mirato conta attualmente in Friuli Venezia Giulia 6000 persone circa. Di queste più del 50 per cento è composto da ultracinquantenni, con licenza media e disoccupati da più di 36 mesi. Più del 30 per cento fruisce di un servizio territoriale attivo e quindi presenta disabilità con maggiore difficoltà di inserimento lavorativo. Rispetto al 2019, per effetto della pandemia, le assunzioni di disabili hanno segnato un calo del 33 per cento; il 43 per cento del totale è dato da contratti a tempo determinato.
Il Masterplan è un lavoro ottimo che veniva richiesto da molti anni, secondo il presidente della Consulta regionale delle Associazioni di persone con disabilità Mario Brancati, intervenuto alla conferenza stampa nella Sala Predonzani del Palazzo della Regione. L’importanza del documento, a giudizio di Brancati, risiede nel metodo, segnato dalla piena collaborazione con la Consulta, e nei contenuti, in quanto il Masterplan non si concentra su principi e affermazioni generali ma su obiettivi concreti, a partire dall’incremento dell’occupazione stabile delle persone con disabilità. ARC/PPH/gg